Nave cisterna che trasportava 11 milioni di litri di carburante esplode per la seconda volta a Jhalakathi, in Bangladesh

Una nave cisterna del Bangladesh denominata Shagor Nandini-2 stava trasportando circa 11 lakh litri di benzina e diesel per scaricare il carico presso il deposito petrolifero di Padma nella città di Jhalakathi quando ha subito un'esplosione.

Shagor Nandini-2 carico di carburante per la Padma Oil Company da Chattogram ancorato vicino al deposito petrolifero di Sugandha Nadi, Jhalakathi. La nave avrebbe dovuto scaricare il petrolio sabato pomeriggio, ma il deposito era chiuso a causa delle festività dell'Eid.

L'incendio di un serbatoio di petrolio ha ucciso almeno quattro persone e ne ha ferite più di una dozzina in Bangladesh. Crediti video: riprese non tagliate / YouTube

La prima esplosione è avvenuta alle 14:10 di sabato, vicino al villaggio di Rajapur, sulla sponda meridionale del fiume Sugandha, vicino alla città del distretto, secondo le dichiarazioni dei vigili del fuoco e dei testimoni oculari.

I resoconti dei testimoni oculari suggeriscono che l'esplosione è avvenuta nella sala macchine della petroliera, provocando un violento incendio che ha circondato la petroliera da tutte le direzioni.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato l'incendio, anche se le sue cause precise restano sconosciute.

Fortunatamente il petrolio a bordo della nave non ha preso fuoco, poiché l’incendio è stato domato prima che si propagasse ulteriormente.

Secondo i rapporti della polizia e le dichiarazioni rilasciate ai media locali sabato alle 20:00, il petrolio della petroliera veniva dirottato su altre navi.

Il sovrintendente aggiuntivo della polizia, Mofidul, ha detto che c'erano nove membri dell'equipaggio a bordo, e 5 di loro sono stati salvati con ustioni, mentre quattro erano dispersi.

Le persone salvate sono state identificate come Shakil (35), Faridul Alam (53), Iqbal Hone (27), Mainul Islam Hridoy (29) e un cuoco.

Sono stati ricoverati allo Sher-e-Bangla Medical College Hospital di Barishal e all'ospedale Jhalakathi Sadar per cure mediche urgenti.

Successivamente furono ritrovati i corpi dei quattro membri dell'equipaggio scomparsi.

Due navi della Guardia costiera del Bangladesh e della Bangladesh Inland Water Transport Authority sono state impiegate per rimuovere il petrolio dalla petroliera.

Secondo i rapporti, entro domenica mattina, circa 6-7 lakh litri di petrolio sono stati trasferiti su un'altra nave OT Mridula, aiutando la petroliera immersa a galleggiare leggermente verso l'alto.

In un altro caso, 11 persone, tra cui nove agenti di polizia, sono rimaste ferite in un vasto incendio scoppiato lunedì sera dopo una seconda esplosione sulla cisterna. Ciò è accaduto durante il processo di rimozione del petrolio a bordo della petroliera Shagor Nandini-2.

Le persone che vivono lungo la riva del fiume Sugandha si sono spaventate e sono fuggite dalle loro case dopo aver sentito l'esplosione.

Quando l'incendio è scoppiato con un forte rumore, gli agenti di polizia a bordo della petroliera Shagor Nandini-2 sono rimasti scioccati e si sono gettati nel fiume per salvarsi.

I conducenti dei pescherecci locali e altri agenti di polizia li hanno salvati e mandati in ospedale.

Il direttore congiunto della BIWTA Muhammad Salim ha detto che la seconda esplosione è avvenuta lunedì alle 18:50.

"Ero a meno di 200 metri dall'esplosione e, per miracolo, sono riuscito a sfuggire alla sua intensità", ha aggiunto.

Un'altra petroliera, la Sagor Nandini-4, affiancata dalla Sagor Nandini-2 per raccogliere il petrolio, viene allontanata in modo che l'incendio non si propaghi a quella petroliera.

Riferimenti: BusinessStandard, Dhakatribune

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